Colletta straordinaria
A seguito del terribile terremoto che negli scorsi giorni ha colpito numerose zone della Turchia e della Siria causando migliaia di vittime, Caritas Italiana ha attivato diversi canali di sostegno a Caritas Turchia e Caritas Siria per far fronte all’emergenza, compreso l’invio di due operatori per affiancare Caritas Turchia nella gestione dell’emergenza, considerata la complessità e la dimensione della crisi. Con il passare del tempo la situazione diventa sempre più drammatica: sono interrotte le vie di comunicazione, mancano il cibo e l’acqua potabile e gli ospedali sono inagibili. Il nostro vescovo Michele Tomasi invita, dunque, le comunità parrocchiali e quelle di vita consacrata, i gruppi di impegno e le associazioni ecclesiali, le famiglie e ogni persona a sostenere una colletta economica e a unirci nella preghiera con il testo preparato dall’ufficio Liturgico, allegato a questa comunicazione. In particolare, quindi, su comune indicazione della CEI, il nostro vescovo Michele ha indetto per domenica 12 febbraio 2023, una colletta straordinaria il cui ricavato sarà devoluto all’aiuto delle popolazioni colpite dal sisma, sostenendo gli interventi messi in campo da Caritas Italiana. Le offerte raccolte dovranno essere trasferite con bonifico alla Diocesi di Treviso – Caritas Tarvisina con causale “Colletta straordinaria Terremoto Turchia-Siria” all'IBAN IT05 G 08399 12000 000000332325.
Preghiera per le vittime del terremoto in Siria e in Turchia
Per le vittime del terremoto in Siria e in Turchia e per tutti coloro che soffrono a causa di questa devastante calamità, che ha colpito una regione già provata da guerra e violenze.
Il Signore doni a questi nostri fratelli e sorelle nella prova, forza e consolazione.
Affidiamo al Signore anche coloro che si stanno prodigando per soccorrere e gestire la situazione di emergenza e non manchi in ciascuno di noi la sollecitudine della solidarietà.
Preghiamo.
Raccomandazioni
D’accordo con le indicazioni ricevute da Caritas Italiana si consiglia di:
- Non effettuare raccolte di beni materiali. Le Caritas dei due paesi hanno espressamente richiesto di non inviare beni dall’estero. Per le comunità italiane la forma di aiuto più opportuna resta la colletta in denaro.
- Sostenere, tramite Caritas Italiana, gli interventi che si stanno attivando in loco nei due Paesi.
- Al momento si raccomanda di non recarsi nei due Paesi.
Tali raccomandazioni sono particolarmente importanti in questa emergenza data la complessità del contesto socio-politico nei due Paesi, e nell’area colpita in particolare, nonché il delicato equilibrio in cui operano le Chiese.
Aggiornamenti
Sul sito www.caritastarvisina.it sono disponibili gli aggiornamenti sulla situazione e sugli interventi in atto di Caritas Italiana man mano che verranno definiti, secondo l’evolversi della situazione.
Raccolta fondi
Si ricorda che la Caritas Tarvisina, in supporto a Caritas Italiana, raccoglie donazioni da tutti coloro che vogliono aiutare le popolazioni colpite dal sisma attraverso bonifico bancario alla Diocesi di Treviso, Caritas Tarvisina, IBAN: IT05 G 08399 12000 000000332325 con causale “Terremoto Turchia-Siria 2023”.
Per avere la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali previste dalla legge è possibile fare la donazione al braccio operativo Servitium Emiliani ONLUS, Iban: IT55 H 08399 12000 000000318111 (intestato a Servitium Emiliani ONLUS, braccio operativo di Caritas Tarvisina).