'I sordomuti erano suoi carissimi figli'

Opinioni & Notizie su Pio X

Santino San Pio XsanPioX2Il 21 agosto si ricorda San Pio X (1835-1914), papa, che fu dapprima sacerdote in parrocchia e poi vescovo di Mantova e patriarca di Venezia.


Eletto, infine, Pontefice di Roma, si propose come programma di governo di ricapitolare tutto in Cristo e lo realizzò in semplicità di animo, povertà e fortezza, promuovendo tra i fedeli la vita cristiana con la partecipazione all’Eucaristia, la dignità della sacra liturgia e l’integrità della dottrina.


Il papa S. Pio X
(Giuseppe Sarto) ricevette più volte in udienza i religiosi della Piccola Missione per i Sordomuti (PMS) e le sue sorelle si intrattenevano spesso con le sordomute.


Anche i sordomuti sperimentarono i tratti della sua carità.


Pio X beneficò l’Istituto Gualandi di Roma “con abbondanti e ripetuti doni di vino prelibato e arredi sacri” e con larghe donazioni per l’acquisto del terreno e per la costruzione del nuovo edificio a Monteverde (1912-1913).


Nel 1913 dava il Decreto di Lode alla PMS, che divenne così di diritto pontificio. A Padre Ferdinando Buoni che lo ringraziava dei grandi benefici elargiti, il Papa diceva di “averli concessi volentieri, perché anche i sordomuti erano suoi carissimi figli ed era bene che anch’essi avessero in Roma una casa piena di aria buona, in posizione amena, e benediceva con effusione di cuore alla Piccola Missione e le augurava che prosperasse sempre di più al bene di tante e così care anime”.

 

 


FonteVincenzo Di Blasio in SordiOnLIne del 21 Agosto 2015

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