Né nobile, né dottore in teologia ... ma Papa

Alla morte del Cardinale Celesia, Arcivescovo di Palermo (14 aprile 1904), una commissione di eminenti palermitani si era recata a Roma per chiedere al Papa che nella nomina del nuovo Arcivescovo si compiacesse tenere conto delle loro tradizioni, nominando un Prelato che fosse di nobile lignaggio ed anche dottore in teologia.

Pio X, udito il desiderio di quei nobili Palermitani, ricordando la sua piccola Riese, l'umile sua casetta, così rispose:

"So che vi fu un Cappellano che non era né nobile, né dottore in teologia, il quale fu eletto parroco; da parroco, né nobile, né dottore in teologia, fu nominato Canonica; da Canonico, né nobile, né dottore in teologia, fu eletto Vescovo; da Vescovo, né nobile, né dottore in teologia fu creato Cardinale; da Cardinale, né nobile, né dottore in teologia, fu eletto Papa. Ed è il Papa che ora vi parla!".

 

(Fonte: Ignis Ardens, giugno 1955)