Religiosi nativi della parrocchia

 

  PretiSuoreNativiRiese.jpgFoto di alcuni sacerdoti e suore originari di Riese, assieme al parroco don Giorgio Piva.

La Comunità Parrocchiale di Riese Pio X, ha sempre donato vocazioni speciali di consacrazione a Dio (numerosi sacerdoti e religiose) e lode riconoscente al Signore.

Serie sacerdoti nati in parrocchia dal 1769 al 1956

  • Giuseppe Monico, nato il 24/12/1769, Parroco, cugino del Card. Jacopo Monico, † 14/3/1829 a Postioma, -> biografia su Wikipedia e su Treccani
  • S. Em. Jacopo Monico, 26/4/1778, Cardinale Patriarca, † 25/4/1851 a Venezia 1851 (*) ->biografia su Wikipedia
  • Giovanni Maria Monico, 20/4/1787, cugino del Card. Jacopo Monico, Parroco, † 27/1/1855 Salvarosa di Castelfranco ->biografia su Parrocchia di Carpenedo
  • Girolamo Barbirolo, 1819, Parroco
  • Giacomo Sarto, 1828, Cappellano
  • Giuseppe Sarto fu A., 1828, Cappellano Convento
  • Giuseppe Sarto fu GB., 2/6/1835, San Pio X, † 20/8/1914 a Roma (*)
  • mons. Luigi Bistacco, 4/3/1842, canonico, † 4/4/1905 a Treviso -> biografia su Ignis Ardens di marzo-aprile 2007
  • mons. Giovanni Bottio, 1848, Arciprete
  • Giovanni Giacomelli, 1862, Parroco
  • mons. Giobattista Parolin, 30/6/1870, nipote di S Pio X, Canonico, † 30/7/1935 a Fiuggi
  • mons. Lodovico Parolin, 27/4/1881, Arciprete
  • Giuseppe Polo, 1886, Francescano
  • Giobatta Merlo, 1890, Parroco
  • mons. Giuseppe Cirotto, 1891, Canonico
  • Giuseppe Favaro, 1895, Arciprete
  • Umberto Simeoni, 1897, Cappellano
  • Arsenio Favrin, 1902, Missionario PIME, †15/07/1964 Nuova Delhi (India)
  • Angelo Zardo, 1904, Arciprete
  • mons G.B. Lino Zanini, 1909, Cons. di nunziatura (*)
  • Aquino Masaro, 1910, Parroco
  • Giuseppe Berno, 1911, Salesiano (*), † 10/6/2018 a Caracas (Venezuela)
  • Ermenegildo Berno, 1912, Arciprete
  • Tarcisio Fantin, 1912, Salesiano
  • prof. A. Gino Giacomelli, 1913, Insegnante
  • Pasquale Borsato, 1914, Arciprete
  • Angelo Pastro, 1914, Missionario Camilliano
  • Primo Tieppo, 1918, Coadiutore
  • Luigi Simeoni, 1919, Coadiutore
  • Emilio Tombolato, 1919, Arciprete
  • Ugo De Luchi, 1920, Coadiutore
  • Adelino Gatto, 1922, Insegnante
  • Francesco Fantin, 1923, Missionario
  • Angelo Martini, 1924, Assistente dioc. G.I.A.C.
  • Pietro Tonello, 1926, Francescano † 2006 (*)
  • Aquino Berno, 1928-2018, Coadiutore (*)

Da aggiungere i sacerdoti Marchesan Fortunato (arciprete), Marchesan Emilio (Parroco) e Toso Virginio (coadiutore), nati extra parrocchia, ma da bambini domiciliati a Riese, dove hanno celebrato la 1° messa.

(*) Religiosi citati anche qui sotto. Fonte: Ignis Ardens dicembre 1956

Giuseppe Melchiore Sarto, Papa Pio X
Cardinale Jacopo Monico

Card J Monico SilvanoZamprogna 400x470Ritratto del Cardinale Jacopo Monico presente nella Chiesa Parrochciale di Riese (Foto Silvano Zamprogna)Solitamente nel bosco tutti ammirano la pianta più maestosa, e magari non ci si accorge delle altre piante, pur significative per la qualità, il fusto, la vetustà, la chioma. E chi si accorge del ricco sottobosco?

E' capitata una cosa simile a Riese, dove la la personalità e il ruolo di Giuseppe Melchiore Sarto, diventato Papa e anche Santo, ha lasciato in disparte altre personalità di rilievo, e alle quali forse dobbiamo il merito di aver creato l'humus, cioè un clima favorevole - nel caso specifico - alla vitalità religiosa e alla sensibilità vocazionale, se non anche l'entusiasmo per le vocazioni di speciale consacrazione, nella parrocchia di Riese.

Il personaggio più conosciuto per i suoi ruoli e per le sue relazioni con Pio X, è il Cardinale Jacopo Monico, nato nella casa che sta di fronte alla Canonica, dove è ricordato da una lapide.

   > La vita di Jacopo Monico, due aspetti tratti da due libri

 

Arcivescovo Lino Zanini

Lino Zanini (Riese, 6 maggio 1909 – Roma, 25 ottobre 1997) è stato un arcivescovo cattolico e nunzio apostolico italiano. Nato il 6 maggio del 1909 a Riese, dopo essere divenuto sacerdote nel 1933 operò presso le parrocchie di Jesolo e di Chirignago.

Mons Lino ZaniniNel 1939 Pio XII lo insignì del ruolo di cameriere segreto soprannumerario, e in seguito, nel 1957, di incaricato d'affari in Iran. Il 16 giugno 1959 Giovanni XXIII lo nominò arcivescovo titolare di Adrianopoli di Emimonto e nunzio apostolico di Repubblica Dominicana, Porto Rico e Antille.

Mons Zanini con GiovanniXXIIIMons Zanini con Papa GiovanniXXIIIDal 1962 fu per 3 anni delegato apostolico in Giordania, Cipro, Gerusalemme e in Palestina. Nel gennaio 1964 ricevette papa Paolo VI nel suo primo viaggio in Terra Santa e fu testimone dello storico incontro ecumenico tra il papa e il patriarca di Costantinopoli Atenagora di Costantinopoli. Dal 1966 fu nunzio apostolico nella Repubblica Araba Unita, dal 1969 nunzio apostolico in Argentina, finché nel 1973 divenne canonico vaticano ed ebbe anche l'incarico di delegato della basilica e della fabbrica di San Pietro per la tutela dei patrimoni storici ed artistici della Santa Sede. Furono di sua iniziativa i lavori di restauro delle grotte vaticane e delle cappelle della basilica di San Pietro.

Morì il 25 ottobre 1997 all'età di 88 anni. Il suo corpo fu sepolto nel cimitero di Riese, il suo paese natale, che nel frattempo aveva ottenuto il nome di Riese Pio X, e poi traslato nel santuario della Beata Vergine delle Cendrole, dove tuttora riposa. (Fonte: Wikipedia)

> Altre informazioni e commenti sulla vita di Lino Zanini.

 

don Giuseppe Berno

Salesiano dal 11/09/1938, Missionario Salesiano in Venezuela. Tornato alla casa del padre il 10/6/2018 a Caracas (Venezuela)

Biografia:

  • Nasce il 24 Febbraio 1911 a Riese Pio X (TV) da papà Martino e mamma Antonia Giacomazzi.
  • Battezzato lo stesso giorno.
  • Mamma Antonia scelse il nome: “si chiamerà Bepi, come il papa (San Pio X), perché voglio che questo mio figlio sia prete, come lui”.
  • Comincia la storia salesiana di Don Giuseppe Berno: prima Legnano, poi Trento. Primi anni di formazione e di preparazione fino al noviziato.
  • Nel 1929, appena diciottenne chiede di poter partire come giovane missionario per il Venezuela.
  • Dal 1930 al 1938 gli studi filosofici e teologici
  • Nel 1938, il 30 ottobre festa di Cristo Re, è ordinato sacerdote a La Vega – Caracas.
  • Nel 1961, a cinquant’anni, don Giuseppe riceve un invito da Mons. Segundo Garcia, Vicario Apostolico dell’Amazonas e dell’Alto Orinoco: “perché non vieni con me, nelle missioni? C’è molto da fare!” Accettò subito e incondizionatamente.
  • I primi sette anni li passò a Puerto Ayacucho, la sede episcopale e capitale dell’Amazzonia venezuelana. Lì fu pro-vicario, monsignore e direttore dell’opera salesiana: nel 1967 insieme con due grandi missionari, padre Cocco e padre Bonvecchio, don Giuseppe penetra nella selva vergine dell’Amazzonia venezuelana e lì vi rimane ininterrottamente per 20 anni! Prima a Mavaca, poi ad Ocamo quindi a El Planatal.
    Solo Dio e Maria Ausiliatrice sanno la vita di privazioni e di sacrifici di un missionario, specialmente quando si fa il primo viaggio di esplorazione, il primo contatto con le differenti tribù: i Guaikos, poi chiamati Yanomami, gli Yekuanas, i Makiritare e anche altre tribù già in contatto con l’uomo bianco come i Guajibos, i Piaroa ecc.
    Percorrere la selva ostile, i fiumi in piena pericolosi, i mille e mille canali naturali d’acqua nella selva dagli acquazzoni tropicali.
    Stabilire contatti umani d’incontro, d’accettazione e di vincolo con tribù ed etnie dalle lingue incomprensibili e dagli usi e costumi contrari ai propri, convivere insieme, essere uguali in umiltà e semplicità, farsi tutto a tutti, come dice San Paolo, per cercare di attrarre qualcuno alla proposta del Vangelo.
    Don Giuseppe è rimasto famoso per sue carte geografiche dell’Alto Orinoco, per lo studio delle lingue autoctone, per l’interpretazione dei segni e dei suoni di quelle culture primitive.
    Anche da questo punto di vista è un esperto citato da numerosi studiosi e antropologi di tutto il mondo.
  • 1987 don Giuseppe torna a Puerto Ayacucho alla sede del vicariato.
  • Dal 1990 in poi, fa da vice-parroco a Puerto Ayacucho
  • Dal 2009 è a Caracas in Altamira.

Dal blog dei «nonni Adriana e Carlo» che hanno girato il sud America in Camper dal 2007 al 2009, queste sono alcune note della tappa di Caracas, in Venezuela:

"Siamo stati accampati all'interno del Vicariato dove siamo rimasti fino al giovedì 11 (ottobre 2008), giorno di gran festa per i 75 anni dell'arrivo in Amazonas dei Salesiani e per festeggiare i 70 anni di sacerdozio di Padre Josè Berno, originario di Riese Pio X. Bellissima festa e padre Berno, attorniato da tutti i presenti che cantavano accompagnati dal Vescovo Mos. Josè A'ngel Divassòn alla fisarmonica, alla consegna del Gagliardetto della Regione Veneto, ha esclamato: «meio de così cosa se poe voere!»"

 

Sul sito monografias.com si può leggere una intervista a Padre Josè Berno (in spagnolo) a proposito del suo rapporto con la tribu indigena degli Yanomami.

 

Padre Fernando Tonello

Padre Fernando Tonello da Riese Pio XNato a Riese Pio X nel 1926, deceduto il 27 agosto 2006 nell'infermeria provinciale del Convento dei Padri Cappuccini di Conegliano, dove era ricoverato, affetto da una decina d'anni dalla sindrome di Alzheimer. E' stato insegnante e scrittore prolifico, che ha dedicato il suo tempo e la sua passione a tanti cappuccini e servi di Dio. In particolar modo, la vicenda di padre Pio lo ha sempre appassionato tanto da fare numerosi viaggi a San Giovanni Rotondo e da scrivere, nel 1974, la biografia ufficiale del cappuccino che sarebbe diventato prima beato e poi santo. Un volume di 501 pagine con tanto di foto a colori in bianco e nero, intitolato «Padre Pio da Pietrelcina, crocifisso senza croce», ristampato poi in ben 4 edizioni e con la semplice firma di Fernando da Riese Pio X.
Legato al suo paese d'origine ha scritto e studiato a fondo la vita di Giuseppe Sarto poi Papa Pio X e partecipato a vari convegni proprio sull'illustre cittadino del paese. Cinque anni fa ha ricevuto dal Comune la medaglia d'oro di cittadino distintosi in particolar modo. Ha ricevuto anche la tromba d'oro come donatore di sangue. E' stato fautore e promotore delle causa dei beatificazione di monsignor Andrea Giacinto Longhin, vescovo di Treviso, e di frate Tommaso da Olera, di Concetta Bertoli, di Gianna Beretta Molla, di Sant'Ignazio e San Leopoldo, dei quali ha sempre scritto puntigliosi e precisi libri. Nella sua vita di religioso ha girato per tutta l'Italia, è stato insegnante di greco e latino nel seminario dei frati Cappuccini di Verona, dove negli anni '60 ha anche insegnato canto agli alunni che si sarebbero poi dedicati alla vita religiosa.
E' stato anche docente anche all'Istituto Filippin di Paderno. Ha trascorso diversi anni prima a Roma e poi nel convento dei frati Cappuccini di Padova. Lascia i fratelli Gino, Gildo, Olga e Teresa. (Salima Barzanti in La Tribuna di Treviso)

 

don Aquino Berno

Don Aquino BernoNato il 23/07/1928, Diocesano dal 21/06/1953

  • Parroco della parrocchia di S.Cipriano (Roncade) per 35 anni, fino al 2005.
  • Lunedì 26/12/2005 il Vescovo di Treviso, Mons. Andrea Bruno Mazzocato, ha conferito a Don Aquino il titolo di canonico della Cattedrale di Asolo (Ignis Ardens Nov-Dic 2005)

Residenza: Casa del clero, Via A. Scarpa 5, 31100 Treviso

Tornato alla casa del Padre il 6 marzo 2018.

don Adolfo Giacomelli

don Adolfo GiacomelliNato il 26/10/1935, Diocesano dal 4/9/1960

  • Cappellano nella parrocchia di Meolo (Ve) dal 1972 al 1976.
  • Parroco di Paderno del Grappa fino al 1995.
  • Parroco della Parrocchia di Padernello (TV) dal 1995 al 2012, ha svolto per vari anni anche il servizio di cappellano dell’ospedale di Montebelluna. In questi anni si costituisce formalmente e si consolida il gruppo oratorio NOI; si consolida ed accresce anche la realtà associativa dell’Azione Cattolica; prosegue l’esperienza dei campiscuola estivi in montagna utilizzando le strutture del campeggio; si formano due cori parrocchiali; nascono due gruppi-famiglia. Don Adolfo sostiene in modo convinto le varie iniziative di spiritualità e la partecipazione di giovani a momenti formativi di vario genere. La canonica di Padernello continua ad ospitare parroci di parrocchie vicine. Nello spazio sul retro della scuola dell’infanzia don Adolfo fa costruire il grande e funzionale oratorio parrocchiale, inaugurato nell’ottobre 2004 dal vescovo Mazzocato e dal sindaco di Paese Mardegan. Inoltre, in questo periodo vengono compiuti lavori di manutenzione straordinaria ed interventi vari nella chiesa di san Lorenzo, oltre che nelle sale parrocchiali, con il ripristino dell’affresco sulla facciata. (Fonte: Parrocchia di Padernello). Don Adolfo Giacomelli è stato anche padre spirituale e putativo del Coro della Parrocchia di Padernello.

Residenza: Via J. Monico 1 - 31039 Riese Pio X (TV)

don Gianni Zamprogna

Estate 1947:alla festa per l'Abbé Aquino MasaroEstate 1947. Festa per l’Abbè Aquino Masaro, figlio di emigrati in Francia. Terza fila in alto da sinistra a destra: don Angelo Casonato, don Pasquale Borsato, don Gelmino Toso, Tombolato, Francesco Fantin, don Emilio Marchesan. Fila in mezzo da sinistra a destra: Adolfo Giacomelli, don Gino Giacomelli, Giovanni Visentin sindaco, l’Abbè Masaro, Mons. Gallo, don Aquino Berno, Gianni Zamprogna, don Angelo Martini. Fila in basso, accasciati, i piccoli da sinistra a destra: Luigino Ciocci, Rodolfo Berno, Pigozzo, Walter, Adalgiso, Alfredo, Silvano. (Fonte: Ignis Ardens maggio-giugno 2007)Diocesano dal 4/9/60

  • Parroco della Parrocchia di Preganziol dal 1992 al 2002
  • Parroco di Visnadello
  • Parroco di Postioma
  • Collaboratore di Ignis Ardens.
  • Penitenziere del Duomo di Montebelluna

Residenza: Via Montello 42 - 31044 Montebelluna (TV)

Deceduto il 6 maggio 2022 a 87 anni, nella Casa del Clero di Treviso.

don Walter Cusinato

DonWalterCusinato.jpgSalesiano dal 8/4/1963

Nato a Riese Pio X in via Schiavonesca il 22 giugno 1935. Dopo aver frequentato la prima e seconda Avviamento professionale ad indirizzo agrario a Castelfranco Veneto per interessamento del parroco Mons. Valentino Gallo nel 1948 entrò nell’Aspirantato salesiano di Castello di Godego dove conseguì il diploma di terza media; quello di quinta ginnasio nell’Aspirantato salesiano di Trento. Chiese e ottenne di essere ammesso al noviziato che si svolse ad Albarè (VR) e si concluse con l’emissione dei voti temporanei triennali il 16 agosto 1953.

Frequentò il liceo classico e la formazione filosofica a Nave (BS) concludendo con l’esame di stato per la maturità classica presso il liceo “Tito Livio” di Padova nel 1956. Dal 1956 al 1959 fece l’esperienza di vita pratica salesiana o “Tirocinio” presso l’Istituto salesiano Centro Arti e Mestieri nell’isola di San Giorgio Maggiore (VE), una scuola professionale a servizio dei ragazzi e giovani della città di Venezia, opera appena fondata dal Conte Vittorio Cini e affidata ai Salesiani dell’Ispettoria veneta San Marco”. Dopo i voti perpetui nel 1959 venne mandato per gli studi teologici quadriennali presso l’Istituto teologico salesiano “San Marco” a Monteortone (D) dove concluse la formazione teologica e pastorale con l’ordinazione sacerdotale il giorno 8 aprile 1963 per le mani del Vescovo di Padova Mons. Gerolamo Bordignon.

Come primo impegno da sacerdote novello gli venne chiesto di iscriversi alla facoltà di ingegneria dell’Università di Padova e di insegnare materie tecniche presso il Centro professionale di San Giorgio a Venezia che divenne anche la sua comunità religiosa sino al 1970.

Conseguita la laurea in ingegneria elettronica venne destinato al Collegio salesiano Astori dove rimase sino al 1983 con compiti di insegnante, consigliere scolastico regionale, Preside. La successiva obbedienza lo manda al Collegio don Bosco di Pordenone, con il ruolo di Direttore e insegnante, impegnato nel rinnovamento e ampliamento della scuola superiore in sintonia con i cambiamenti amministrativi e culturali della nuova provincia di Pordenone, dove rimane sino al 1989.

Da questo momento inizia una esperienza diversa e innovativa anche se legata al recente passato soprattutto per quanto riguarda la sede. Poiché l’istituto salesiano con sede nell’isola di san Giorgio sta per trasferirsi a Mestre l’Ispettore lo incarica di ripensare ad una ricollocazione dei Salesiani nell’isola di San Giorgio tenendo presenti le mutate condizioni culturali, il valore strategico di Venezia dal punto di vista culturale, artistico e di richiamo mondiale.

Grazie all’apporto determinante della Facoltà di Scienze dell’Educazione (FSE) dell’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma nasce e si sviluppa gradualmente l’Istituto Superiore Internazionale di Ricerca Educativa (ISRE) per lo studio della condizione giovanile nel Veneto, la formazione dei docenti specie della formazione professionale, l’orientamento professionale. Successivamente viene creata la Scuola Internazionale di Scienze della Formazione (SISF) che inizialmente ottiene il riconoscimento per “sponsorizzazione” (1996) da parte dell’UPS per corsi di qualifica e specializzazione post diploma e post laurea nell’area della formazione, dell’orientamento e del counseling.

In seguito ad una serie di circostanze particolari l’ISRE e la SISF sono costretti a trasferirsi a Mestre (ottobre 2004). Nonostante le difficoltà dell’improvviso trasferimento la SISF nel 2006 ottiene l’aggregazione alla FSE dell’UPS per attivare corsi di laurea triennale (Baccalaureato) e laurea magistrale (Licenza) in Psicologia clinica, Scienze della Comunicazione, pedagogia delle organizzazioni e welfare.

Salvo il periodo 1993/96, in cui venne inviato al Collegio Astori di Mogliano Veneto come direttore di quell’opera, don Walter ebbe compiti di direzione e gestione dell’opera salesiana a San Giorgio, Segretario generale dell’ISRE/SISF, membro del consiglio pastorale del Patriarcato di Venezia e del Consiglio di direzione SISF.

Dal 2005 ad oggi la sede dell’ISRE e della SISF – oggi IUSVE (Istituto Universitario Salesiano Venezia) in seguito alla scorporazione dall’ISRE dalla SISF – si trova in via dei Salesiani 15, Mestre (VE) e a Verona via Regaste San Zeno 17 ( 2^ sede diScienze della comunicazione).

Porta ancora il suo contributo come docente emerito, amministratore IUSVE, presidente ISRE.

Contatto:   Residenza: Via dei Salesiani 15 - 30174 Mestre (VE)

Deceduto il 4 maggio 2019

 

don Sergio Borsato

Don BorsatoDon Sergio Borsato, in qualità di presidente regionale scuole cattoliche Fidae e del Comitato organizzatore, parla alla 29a Maratona di Primavera, Festa della scuola cattolica trentina.Salesiano dal 25/3/1972

  • Direttore dal 2004 al 2014 del Collegio dei Salesiani del Manfredini, di Este (Pd)
  • Presidente regionale delle Federazioni Istituti di Attività Educative (Fidae) per il Trentino Alto-Adige.

Residenza: Via A. Provolo 16 - 37123 Verona (VR)

don Arduino Beltrame

Monsignor Arduino Beltrame e mosaico San Pio XMonsignor Arduino Beltrame a fianco di un mosaico di San Pio X donato dall'Amministrazione alla Parrocchia di Tombolo il 22 ottobre 2004Nato il 28/02/1947 a Castelfranco Veneto, Diocesano dal 3/9/1972

Incarichi al Dicembre 2017:

  • Priore di Delegazione presso Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme
  • Consulente ecclesiastico presso Unione Diocesana Addetti al Culto/Sacristi – UDAC/S
  • Canonico effettivo presso Capitolo della Chiesa Cattedrale
  • Assistente spirituale presso Cursillos di Cristianità
  • Penitenziere presso Cattedrale S. Pietro Apostolo nella Cattedrale

Residenza: Corso del popolo 9 - 31100 Treviso

don Renato Gazzola

Don Renato GazzolaNato il 17/12/1948, Diocesano dal 5/5/1973

  • da agosto 1988 a settembre 2012 parroco della Parrocchia di San Bartolomeo di Breda di Piave.
  • dal 16/09/2012 Parroco di S. Lucia vergine e martire di Vascon-Carbonera.

Residenza: Via A. Diaz 3 - 31050 Vascon Carbonera (TV)

don Giuseppe Celestino Furlan

Nato il 01/04/1948, Diocesano dal 8/12/1974

Parroco della parrocchia di S. Andrea O/Muson

Residenza: Via Montebelluna 2, S. Andrea oltre il Muson - 31033 Castelfranco V. (TV)

padre Rino Martignago

Mons Giorgio Piva, Mons Vescovo Armando Staccioli e padre Rino MartignagoMons Giorgio Piva, Mons Armando Staccioli (Vescovo emerito del Laos) e (seduto) padre Rino Martignago, in occasione dell'incontro del 25 ottobre 2014 nella casa soggiorno per anziani di San Giorgio Canavese (TO).Missionario dal 18/5/1975

Residenza: Oblati Maria Immacolata - S.Giorgio Canavese (TO)

  • Arrivato nel Marzo 1977 nella delegazione degli Oblati dell'Uruguay, proveniente dalla delegazione del Laos.
  • Colpito da ictus in Messico nel 2003 mentre era in missione.

Leggi la cronaca della visita di parenti e amici del 6 giugno 2015 in occasione del 40° di sacerdozio.

Deceduto il 28 agosto 2018 a S.Giorgio Canavese (TO).

 

padre Gianni Fanzolato

Fanzolato don Gianni.jpgMissionario dal 6/3/1977

Residenza: Istituto Missionari S. Carlo - Via Marconi 94 - 60025 Loreto (AN)

6 Marzo 2017: S.Messa 40° anniversario ordinazione6 Marzo 2017: S.Messa per il 40° anniversario dell'ordinazione.

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don Gino Gatto

Religioso dal 12/3/1977

Residenza: Istituto p. Mario Venturini, Via Vittorio Veneto 3, 37059 Zevio (VR), casa di spiritualità, apostolato di animazione vocazionale, accoglienza sacerdotale. Congregazione di Gesù Sacerdote.

don Giorgio Petrin

Nato il 12 luglio 1948, Diocesano dal 17/6/1978

  • Parroco di Pez (comune Cesiomaggiore, forania Santa Giustina, provincia BL) dal 1992 al 1993
  • Nel 2001 risulta parroco della Parrocchia di S. Michele-Arson (Bl)
  • Nominato nel 2008 insegnante nel Seminario vescovile di Feltre e amministratore parrocchiale di Caupo e di Valle di Seren.

Residenza: Via Vecellio 11 - 32032 Feltre (BL)

don Giuseppe Ganassin

Ganassin don GiuseppeReligioso dal 17/10/1981

DonGiuseppeGanassin e PapaFrancescoResidenza: Via Sette Sale 24, Collegio S. Vittore - 00184 Roma

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don Roberto Stradiotto

Nato il 13/06/1955, Diocesano dal 27/3/1982

  • Vicario parrocchiale a Castello di Godego e Tombolo;
  • Parroco di Cimadolmo e San Michele di Piave;
  • Parroco di Trebaseleghe;
  • Da Ottobre 2015 Coordinatore Collaborazione pastorale di Quinto-Zero Branco, Parroco Quinto S. Giorgio martire e di Santa Cristina vergine e martire

Residenza: Via Graziati 2 - 31055 Quinto di Treviso (TV)

don Armando Matteo Pasqualotto

don Armando PasqualottoDon Armando Pasqualotto (centro in piedi, con camicia azzurra)Nato il 02/11/1959, Diocesano dal 2/6/1985

  • Dal 2003 al 2014 parroco di Giavera del Montello e
  • dal 2013 al 2014 anche amministratore parrocchiale di Santi Angeli del Montello;
  • dal 2014 a Lione, al servizio dei preti diocesani che aderiscono all'Ordine del Carisma del Prado
  • e da luglio 2019 responsabile generale a livello mondiale dell’Associazione PRADO.

Residenza: Rue Père Chevrier - 69007 Lione (Francia)

Account Twitter di don Armando Pasqualotto

don armando pasqualotto con papa francesco

 

don Raffaele Baccega

Don Raffaele BaccegaDon Raffaele Baccega alla S. Messa di ingresso nella parrocchia di MontanerNato a Castelfranco Veneto nel 1955, Ordinato a Chioggia il 16/6/1994, attualmente nella diocesi di Vittorio Veneto

  • 1994: ordinazione dopo gli studi nel seminario di Chioggia;
  • dal 1994 al 1997 cappellano a Polesine Camerini, frazione di Porto Tolle (RO), diocesi di Chioggia;
  • dal 1997 al 2007 parroco di Polesine Camerini;
  • da agosto 2007 a settembre 2013: Amministratore parrocchiale di Barbisano e Collalto;
  • da dicembre 2009 a settembre 2013: Moderatore dell'Unità Pastorale La Pieve;
  • da ottobre 2013: Parroco di Montaner e Rugolo (comune di Sarmede/TV)

Residenza Dic 2017: via Borgo Gava, 7 - loc. Montaner, 31026 Sarmede (TV)

don Andrea Piccolo

Gesuita dal 24/5/2003

Residenza: Via M. Massimo 7 - 00144 Roma

don Enrico Gaetan

Don Enrico GaetanNato a Castelfranco Veneto il 17/4/1975, Salesiano dal 12/6/2003

  • dal 2010 direttore del C.F.P di San Donà di Piave (Ve);
  • da agosto 2013 ad agosto 2016 anche direttore dell’Oratorio Don Bosco di S. Donà di Piave;
  • da agosto 2016 direttore dell'Istituto San Marco di Mestre.

Residenza: Istituto Salesiano “S. Marco” - Via Dei Salesiani 15 - 30174 Mestre-Venezia 

don Claudio Parolin

Parolin don Claudio.jpgSalesiano dal 12/6/2005

Residenza: Istituto Salesiano - Via Grigoletti 5 - 33170 Pordenone

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don Matteo Cecchetto

Cecchetto don Matteo.jpgNato il 29/10/1979 a Castelfranco Veneto, Diocesano dal 21/5/2011

Partito nel 2016 per la Mission Catholique de Fianga - B.P.9, PALA (Ciad), rientrato in Italia nel 2018 per problemi di salute.

 

Leggi cosa dice di sé a pagina 6 di questo documento del Seminario di Treviso.

 

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Don Matteo si racconta prima di andare in Ciad:

 

 

 

 

Suor Maria Pia Cremasco

Data nascita 10/1/1914

Ordine: Suore di Maria Bambina

Casa di Riposo - Via S.Tiziano 17 - Vittorio Vto (TV)

Suor Antonietta Berno

Data nascita 8/8/1921

Ordine: Suore di Maria Bambina

Scuola Materna Pieve di Soligo (TV)

Deceduta il 9 ottobre 2018.

Suor Angelina Pastro

Pastro Suor Angelina.jpgData nascita 14/12/1924 - Ordine: Suore di Maria Bambina

Casa di Riposo “La Madonnina” - Crespano del Grappa (TV)

Suor Angelina Pastro scrive così di sé stessa:
“Nacqui a Riese Pio X il 14 dicembre 1924. Entrai in Noviziato ad Onè di Fonte il 28 febbraio 1948, vestendo l’abito religioso il 5 settembre 1949 e pronunciando i primi voti il 5 settembre 1951.

Lavorai nell’ospedale di S. Donà di Piave come magazziniera e addetta al servizio mensa del personale. In seguito mi si fece la proposta di frequentare il corso di infermiera generica e poi di infermiera professionale a Milano. Ritornata dopo due anni di studio ancora all’ospedale di San Donà, fui assegnata al reparto di ginecologia fino al 1980, anno in cui i Superiori ritirano le suore da
quell’ospedale, in attesa di una nuova destinazione, mi recai a Vittorio Veneto. Nel frattempo il terremoto aveva devastato le regioni della Basilicata e della Campania. Fu necessario accorrere in aiuto a quelle popolazioni e, naturalmente, spinta dalla carità di Cristo, obbedii alla richiesta di una cuoca nel paese di Sant’Angelo dei Lombardi. Tutto andò liscio e, passata l’emergenza terremoto, ritornai a Vittorio.

Da qui si pensò ad una nuova destinazione: Orsago, dove svolsi un servizio di infermiera domiciliare e di catechista, nonostante non avessi mai lavorato con i fanciulli. Lo Spirito mi venne in aiuto e cercai con tutte le mie forze di prepararmi con gli altri catechisti, ma soprattutto, di innamorare della
Verità e del Vangelo i fanciulli che mi erano stati affidati. Ricordo che, al termine dell’anno
catechistico, il cappellano don Carlo condusse tutti i gruppi del catechismo a Canale d’Agordo, paese di Papa Albino Luciani. Il parroco, indicando il quadro del Papa e ricordando le sue parole, parlò ai ragazzi dell’importanza del catechismo. Una bambina alzò la mano ed esclamò: “Anche la nostra suora ci ha detto queste stesse cose!” Ringraziai il Signore, perché aveva guidato la mia mente e
il mio cuore servendosi anche della mia inesperienza in questo campo.

Il post-Orsago mi vide a Trieste, parrocchia S. Maria Maddalena. Vi rimasi un solo anno, perché non ero certamente adatta a quel tipo di missione. Nel 1985 l’obbedienza mi chiamò a Crespano del Grappa per servire le sorelle ammalate e anziane come infermiera professionale. Non solo, ma anche come organista e animatrice del canto e della liturgia. Sono ancora qui, nella Casa “Madonnina del Grappa”; le gambe mi reggono debolmente, cammino con l’aiuto di un carrellino appositamente predisposto. Sono viva, però, viva di quell’amore che Cristo Gesù mi dona ogni mattina nella
Eucaristia e nelle lunghe ore di adorazione che sostengono le mie giornate.

Sono serena, perché ciò che mi ha guidata nei vari cambiamenti è stata sempre la fedeltà a quel sì pronunciato per solo amore, 60 anni fa. Auguro a tutti di sperimentare quanto sia bello servire il Signore e trovare in Lui il senso della vita. Lo auguro soprattutto ai giovani di Riese: per loro prego, perché facciano della loro esistenza una risposta continua anche ad un progetto di totale consacrazione. L’orizzonte, allora, si allarga ed ogni pietruzza del grande mosaico dell’esistenza si colloca al suo posto e brilla dello stesso amore di Dio”.

 

Deceduta venerdì 18 ottobre 2019, funerale lunedì 21 ottobre nella Chiesa Parrocchiale di Riese Pio X, salma tumulata nel cimitero di Riese PIo X.

Suor Elisa Foscarini

Data nascita 2/6/1925

Ordine: Suore di Maria Bambina

Casa di Riposo - Via S.Tiziano 17 – Vittorio Veneto (TV)

Data di morte 3/3/2017

Suor Illuminata Dal Bello

Dal Bello Suor Illuminata.jpgData nascita 18/3/1927 - Ordine: Suore di Maria Bambina

Casa di Riposo “La Madonnina” - Crespano del Grappa (TV)

“Suor Illuminata Dal Bello, (Rina Dal Bello), nasce il 18 marzo 1927. Entra nell’Istituto delle Suore di Maria Bambina il 24 settembre 1947 dopo aver lavorato alcuni anni a Cesuna, presso una famiglia, poi in filanda a Casella d’Asolo. In inverno il freddo si faceva sentire; Rina ritornava a casa con i geloni alle mani e ai piedi, destando la compassione dei fratelli. Nonostante la stanchezza dovuta alle pesanti giornate lavorative, dopo cena guidava lei la preghiera del Rosario con fervore e
devozione. Matura, intanto, la decisione di rispondere alla chiamata del Signore. Dopo un opportuno
discernimento, lascia la casa paterna per entrare nel noviziato di Onè di Fonte. Ricordo il giorno della partenza. Era il 24 settembre del 1947: All’ora stabilita, arrivò «Squaccio» col calesse. Era Alessio Giacomazzo, da tutti chiamato così. Caricati i bagagli in quattro e quattr‘otto, Rina ci salutò velocemente e salì nella «vettura» con la mamma che l’accompagnava commossa e felice, al tempo stesso. Dopo gli anni della formazione e la prima professione, i Superiori la inviano alla comunità
dell’ospedale psichiatrico di Feltre dove rimane, come infermiera professionale e poi come superiora, per ben quarantacinque anni.

Lascio pensare ai lettori che cosa lasciarono in lei questi anni di carità concreta vissuta con persone povere nel vero senso della parola. Senz’altro “l’Eccomi” pronunciato con fervore nel giorno della professione sarà stato la sua forza e si sarà unito all”Eccomi” di Gesù e di Maria. Senz’altro il suo cuore si sarà lasciato plasmare dalla carità di Cristo e trasformare in compassione per esseri umani privi di uno dei beni più grande: la salute mentale. Il “Fiat” pronunciato da giovane suora divenne
il suo motto e continua a sorreggerla ancora oggi nel silenzio della casa di riposo di Crespano del Grappa dove “prega ed offre” per la Chiesa e per l’umanità intera”.
(Fonte: Ignis Ardens 2015)

Tornata alla casa del Padre Mercoledì 29 Novembre 2016.

Suor Amelia Sbrissa

Data nascita 15/11/1927

Ordine: Suore di Maria Bambina

Casa di Riposo “La Madonnina” - Crespano del Grappa (TV)

Suor Teresa Limarilli

Data nascita 3/5/1929

Ordine: Suore di Maria Bambina

Casa di Riposo Crocetta del Montello (TV)

Tornata alla casa del padre il 28 marzo 2022

Suor Maria Pia Zandonà

Data nascita 30/8/1929

Ordine: Suore di Maria Bambina

Scuola Materna Sacile (PN)

Suor Maria Pia Giacomelli

Data nascita 26/11/1932, deceduta il 2/4/2018

Ordine: Suore di Maria Bambina

“Casa Gerosa” - 36061 Bassano del Grappa (VI)

Suor Guglielmina Guidolin

Guidolin Suor Guglielmina.jpgData nascita 8/10/1934 - Ordine: Suore di Maria Bambina

Casa di Riposo S. Massimo - Padova

Ed ecco un’altra figlia di Riese, forse poco conosciuta, perché i suoi familiari si sono trasferiti in provincia di Como e alcuni fratelli sono emigrati in Canada, in Argentina e in Australia.
“Sono Suor Guglielmina, felice di essere nata nella numerosa famiglia dei Guidolin, di Via De Gasperi. A vent’anni ho lasciato i genitori e cinque fratelli per entrare nell’Istituto delle Suore di Maria Bambina. Qui, dopo gli anni di formazione, ho seguito il Signore nel servizio agli ammalati in vari luoghi. Ho avuto la gioia di celebrare il 25° di professione religiosa a Lourdes, affidando tutta la mia vita a Lei che mi ha attirato per la sua grande umiltà e la sua obbedienza alla volontà del Padre.

Le “nozze d’oro” le ho celebrate il 24 settembre 2004, nel Santuario delle Cendrole, luogo
carissimo alla mia giovinezza. Il regista di tutta la festa è stato il compianto cugino don Renato Marin che ha invitato tutti i cugini che da lungo tempo non vedevo e che fanno parte delle cinque famiglie generate dal ceppo dei Guidolin. Della mia amata famiglia patriarcale porto in cuore santi ricordi e la pace che deriva da una vita abbandonata alla volontà del Padre.

Dopo anni di servizio, infatti, dalla comunità di Padova sono giunta a Crespano del Grappa, dove, cessata l’attività esterna, continuo ad esercitare un prezioso servizio: l’offerta della preghiera e delle mie giornate silenziose per le necessità del mondo, della Chiesa e del mio Istituto.

Prego ed offro in particolare per le vocazioni sacerdotali e religiose, perché “la messe è molta” e “gli operai del Vangelo sono sempre troppo pochi”.

Suor Margherita Marin

Data nascita 23/11/1941

Ordine: Suore di Maria Bambina

Scuola Materna - Onè di Fonte (TV)

Suor Maria Franca Gaetan

Data nascita 19/3/1943

Ordine: Suore di Maria Bambina

Via Ognissanti - 36061 Bassano del Grappa (VI)

Suor Maria Pia Dal Bello

Ordine: Suore di Maria Bambina

Casa di Riposo “La Madonnina” - Crespano del Grappa (TV)

Suor Guglielmina Borsato

Ordine: Suore Dorotee di Vicenza

Piazza S. Andrea Cereda di Cornedo (VI)

Suor Virgilia Fantin

Ordine: Suore Figlie di S.Paolo

Via Marsala, 11 – Udine

Suor Rita Fantin

Ordine: Suore Figlie di S.Paolo

F.M.A. Fourth St., Westego, Calif. (USA)

Suor Anita Monico

Ordine: Suore Elisabettiane

Via M.S. Gabriele, 34 - Trieste

Suor Celina Guidolin

Ordine: Suore Elisabettiane

Via Firenze, 74 - Taggì di sopra (PD)

Suor Maria Cleofe - Gazzola Teodora

Ordine: Suore Francescane di Cristo Re

Casa di Riposo Tarzo (TV) - deceduta il 28/5/2017

Suor Giuditta Libralato

Ordine: Suore Francescane di Cristo Re

Casa di Riposo Pagnano d’Asolo (TV)

Suor Nicodema Libralato

Ordine: Suore Francescane di Cristo Re

Casa di Maserada Maserada (TV)


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